Gary Gensler, capo della S.E.C., l’autority statunitense che vigila sulle borse, esprime la sua preoccupazione per la stabilità finanziaria come conseguenza degli emergenti monopoli sui modelli fondazionali dell’AI. Come prevedeva già in un suo articolo del 2020, Gensler evidenzia come probabilmente emergeranno solo 2 o 3 grandi modelli fondazionali di AI negli USA in mano a poche compagnie, a causa dei conosciuti platform e network effect.
Questa concentrazione di modelli da cui deriverà approfondirà le interconnessioni che attraversano il sistema economico. Quando un modello o un set di dati diventa l’unico, aumenta il comportamento di “intruppamento (“herding”): tutti si affideranno alle stesse informazioni e risponderanno in modo simile. Questo rende più probabile un futuro crollo finanziario.
L’altra preoccupazione della S.E.C. riguarda l’utilizzo di algoritmi AI per la raccomandazione di investimenti finanziari: come si fa a garantire che non esistano conflitti di interesse e che si salvaguardi l’investitore?
Infine il tema della responsabilità: “I consulenti per gli investimenti ai sensi della legge hanno un dovere fiduciario, un dovere di diligenza e un dovere di lealtà nei confronti dei propri clienti”, ha affermato Gensler. “E se stai usando un algoritmo, hai lo stesso dovere di diligenza.”
Ne parla il New York Times nell’articolo: The S.E.C.’s Chief Is Worried About A.I.