Un recente studio condotto da ricercatori di Apple sta esplorando la possibilità di utilizzare l’Intelligenza Artificiale per rilevare quando un utente sta parlando a un dispositivo come un iPhone, eliminando così la necessità tecnica di frasi di attivazione come “Siri”. Lo studio, pubblicato su Arxiv e non ancora sottoposto a revisione tra pari, ha impiegato un ampio modello linguistico allenato con dati vocali e acustici per individuare schemi che indicassero l’intenzione dell’utente di interagire con il dispositivo. I risultati, secondo il paper, sono stati promettenti, con il modello che ha dimostrato di fare previsioni più accurate rispetto a modelli basati solo su audio o testo.
Sebbene non sia chiaro se Apple abbia intenzione di eliminare la frase di attivazione “Hey Siri”, questa ricerca potrebbe indicare una possibile direzione futura. Tuttavia, esperti come Jen King del Stanford Institute for Human-Centered Artificial Intelligence sollevano preoccupazioni riguardo alla privacy, suggerendo che l’eliminazione della frase di attivazione potrebbe alimentare preoccupazioni sull’ascolto costante dei dispositivi.
La gestione dei dati audio da parte di Apple è stata oggetto di attenzione da parte dei sostenitori della privacy, specialmente dopo che è emerso nel 2019 che i dati vocali raccolti da Siri venivano ascoltati dai contractor di Apple. La società ha risposto con modifiche alla politica, incluso un maggiore stoccaggio dei dati sui dispositivi e la possibilità per gli utenti di optare per non consentire l’utilizzo dei loro dati per migliorare Siri.
L’eliminazione della frase di attivazione potrebbe portare a un maggiore comfort d’uso, ma potrebbe anche significare meno trasparenza da parte del dispositivo. Tuttavia, secondo King, sostituire la frase di attivazione con un altro segnale potrebbe sollevare ulteriori interrogativi riguardo alla privacy e alla trasparenza.
Questo studio è solo uno dei segnali che indicano che Apple, percepita come in ritardo rispetto ad altri giganti della tecnologia come Amazon e Google nella corsa all’Intelligenza Artificiale, sta progettando di incorporare sempre più AI nei suoi prodotti. La società sembra essere al lavoro su un modello AI generativo chiamato MM1, oltre a essere in trattative con Google e Baidu per l’utilizzo dei loro modelli AI nei dispositivi iPhone.
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Foto di Omid Armin su Unsplash