AI: chi ha i soldi fa le regole, condiziona l’innovazione e attenta alla democrazia

denaro

Le grandi aziende tech controllano la direzione dell’AI influenzando i modelli di business, le politiche e i valori culturali che ne guidano lo sviluppo. Questo potrebbe compromettere la libertà di espressione, il pluralismo culturale e l’equità nel processo decisionale, mettendo a rischio i principi fondamentali della democrazia e della cultura inclusiva.

ChatGPT: parla senza pensare, ma ci allarga la mente

ChatGPT ha scardinato il legame tradizionale tra linguaggio e mente. Il linguaggio, solitamente associato a intenzioni e capacità umane, non implica automaticamente la presenza di una mente con emozioni e intenti. Questo cambiamento destabilizza non solo l’antropomorfismo, ma anche l’essenzialismo, secondo il quale le caratteristiche osservabili richiamano un’essenza intrinseca. ChatGPT sfida la logica “tutto o niente”, dimostrando che il linguaggio in sé non implica necessariamente l’esistenza di un’essenza mentale definita. L’articolo invita a un approccio meno rigido nell’analizzare le AI, incoraggiando un’apertura mentale per comprendere la loro complessità senza forzare concetti umani su di esse.

L’AI nella Storia dell’Arte

L’AI potenzia la comprensione delle opere rivelando particolari nascosti, recupera capolavori perduti e apre prospettive stimolanti sul patrimonio culturale globale.

L’AI per “cure accessibili da ogni luogo e in ogni momento”

anziana in carrozzina in un prato

L’innovativa piattaforma ecosistematelemedicina.it è il risultato di un impegno congiunto tra diverse società scientifiche e sanitarie. Questo ecosistema virtuale è un punto di riferimento nell’ambito della digitalizzazione della sanità e poggia le sue fondamenta su una filosofia inclusiva e collaborativa.

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