La privacy sta diventando un tema problematico quando si tratta di chatbot romantici, infatti incoraggiano attivamente gli utenti a condividere dettagli personali profondi. Mentre la vostra storia d’amore robotica si sviluppa, c’è un compromesso che forse non vi rendete conto di fare. Secondo un nuovo studio del progetto *Privacy Not Included di Mozilla, le fidanzate e i fidanzati dell’intelligenza artificiale raccolgono informazioni personali sorprendenti e quasi tutti vendono o condividono i dati raccolti.
Le storie sui problemi dei dati le avete già sentite, ma secondo Mozilla le fidanzate AI violano la vostra privacy in “modi nuovi e inquietanti”. Ad esempio, CrushOn.AI raccoglie dettagli tra cui informazioni sulla salute sessuale, sull’uso di farmaci e sulle cure di genere. Il 90% delle app può vendere o condividere i dati degli utenti per annunci mirati e altri scopi, e più della metà non consente di cancellare i dati raccolti.
Nascono le prime preoccupazioni legate alla sicurezza, con la maggior parte di queste app non soddisfano gli standard minimi. La quantità di tracker utilizzati è allarmante, alcune app ne utilizzano migliaia al minuto. Inoltre, fanno affermazioni discutibili sui loro benefici per la salute mentale, mentre le loro politiche legali si dissociano da tali affermazioni.
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