Covariant, verso la robotica del futuro.

Bracci robotici, che potrebbero essere dotati di AI per l'apprendimento automatico.

Un gruppo di ex ricercatori di OpenAI ha lanciato la startup Covariant con l’obiettivo di sviluppare un’intelligenza artificiale in grado di addestrare i robot ad apprendere compiti complessi. Questo modello, chiamato RFM-1, promette di combinare le capacità di ragionamento dei grandi modelli linguistici con le abilità fisiche avanzate dei robot. Addestrato su una vasta gamma di dati, compresi anni di esperienza reale nei magazzini, RFM-1 si distingue per la sua flessibilità nell’affrontare diversi tipi di input, tra cui testo, immagini, video e istruzioni robotiche.

Tuttavia, nonostante i progressi Covariant si trova di fronte a sfide significative nel portare la sua tecnologia dal laboratorio al mondo reale. La necessità di enormi quantità di dati di addestramento e il rischio di errori persistenti sollevano interrogativi sul futuro della robotica alimentata dall’IA. Allo stesso tempo, la concorrenza nel settore è in aumento con altre aziende, come Figure AI e Boston Dynamics, che investono massicciamente nell’integrazione di AI nella robotica.

Nonostante le incertezze, Covariant è determinata a far progredire RFM-1 e ad affrontare le sfide inerenti all’addestramento su dati generati dal modello stesso.

Leggi l’articolo completo: An OpenAI spinoff has built an AI model that helps robots learn tasks like humans su technologyreview.com.

Foto di Possessed Photography su Unsplash.

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