Secondo un nuovo rapporto dell’organizzazione di ricerca mediatica NewsGuard, condiviso in esclusiva con MIT Technology Review, i siti web di scarsa qualità stanno utilizzando l’IA per generare testi che attirano inserzionisti. Questi siti, noti come “content farms“, sfruttano algoritmi di intelligenza artificiale per generare contenuti di bassa qualità, con l’obiettivo di massimizzare gli introiti pubblicitari.
Il rapporto rivela che oltre 140 grandi marchi stanno pagando per annunci che vengono pubblicati su questi siti generati dall’IA, spesso senza nemmeno saperlo.
Il 90% degli annunci trovati su questi siti sono serviti da Google, nonostante le politiche stesse dell’azienda lo vietino.
Questa pratica minaccia di accelerare l’arrivo di un’internet piena di contenuti generati dall’IA di scarsa qualità e spam, oltre a sprecare ingenti somme di denaro destinato alla pubblicità.
Continua a leggere il rapporto Estratto da: Junk websites filled with AI-generated text are pulling in money from programmatic ads – MIT Technology Review