Un ingegnere informatico cinese, Linwei Ding, è stato arrestato negli Stati Uniti con l’accusa di aver rubato tecnologie di intelligenza artificiale da Google mentre lavorava segretamente per due aziende cinesi. Le accuse contro Ding includono il furto di segreti commerciali e il trasferimento di informazioni confidenziali dalla rete di Google al suo account personale.
Questo caso evidenzia le crescenti preoccupazioni riguardo al furto di tecnologie avanzate che potrebbero mettere a rischio la sicurezza nazionale.
Secondo l’atto d’accusa, Ding è stato coinvolto nello sviluppo del software utilizzato nei data center di supercalcolo di Google e avrebbe iniziato a caricare informazioni confidenziali su un account cloud personale tra maggio 2022 e maggio 2023. Oltre a questo, Ding è stato contattato da società cinesi e gli sono state offerte posizioni di rilievo, ma non ha mai informato Google della sua affiliazione con queste aziende.
Google ha scoperto i suoi caricamenti non autorizzati solo dopo le dimissioni di Ding dall’azienda, ha prontamente segnalato il caso alle autorità competenti.
Se condannato, Ding rischia una lunga pena detentiva e una multa considerevole.
Da questo episodio emerge l’importanza di proteggere le tecnologie sensibili e di collaborare strettamente con le forze dell’ordine per prevenire il furto di informazioni commerciali confidenziali.
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