A fine agosto OpenAI ha rilasciato sul proprio sito una guida per gli insegnanti che vogliono utilizzare ChatGPT nella loro classi, che include spunti, suggerimento e una spiegazione su come funziona ChatGPT, i suoi limiti, l’efficacia dei rilevatori AI e i bias.
L’obiettivo è quello di accelerare l’apprendimento degli studenti e fornire spunti a insegnati ed educatori.
Tra gli spunti forniti da OpenAI c’è l’utilizzo di ChatGPT come simulatore di conversazioni impegnate per far emergere i punti deboli dell’argomentazione che si sta portando avanti, assistente per gli insegnati nella creazione di quiz, esami e piani di lezione per le loro classi, assistente nella traduzione per gli studenti non madrelingua inglese e strumento utile allo sviluppo del pensiero critico poiché non sempre le risposte fornite da ChatGPT sono valide al 100% perciò è bene affidarsi anche alle fonti primarie.
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