Nuovi strumenti di intelligenza artificiale come DALL-E e Midjourney fanno sempre più parte della produzione creativa e alcuni di essi hanno iniziato a vincere premi per la loro creatività.
Un esperimento condotto nel campo della creatività ha somministrato il test di pensiero creativo di Torrance (TTCT) a GPT-4 e a 24 studenti universitari.
I TTCT sono progettati per valutare le abilità creative generali degli individui, come la capacità di fare domande, di essere efficienti, di ipotizzare cause ed effetti o di migliorare un prodotto.
Il risultato?
GPT-4 ha dimostrato di avere idee originali che sono considerate migliori o più uniche rispetto alla stragrande maggioranza dei partecipanti umani, rientrando nel gruppo dell’1%.
I notevoli risultati ottenuti sollevano però, inevitabilmente, importanti riflessioni sull’impatto crescente sul piano sociale ed economico.
Proprio in questi giorni OpenAI, l’organizzazione dietro GPT-4, è impegnata a rispondere a due class action presentate da scrittori, i quali accusano l’azienda di aver addestrato illegalmente lo strumento, utilizzando copie pirata dei loro libri disponibili su Internet.
Senza dimenticare, poi, come il potenziale dell’IA di generare nuovi contenuti creativi sia uno dei punti chiave contestati nello sciopero degli scrittori di Hollywood.
Foto di Sascha Bosshard su Unsplash
