Mustafa Suleyman, co-fondatore di DeepMind, la divisione AI di Google, ha recentemente dichiarato durante un’intervista a CNBC che, nei prossimi cinque anni, ciascuno avrà a disposizione un assistente personale con intelligenza artificiale. Questo sarà possibile grazie alla riduzione dei costi e alla crescente diffusione della tecnologia.
Ora Suleyman, CEO di Inflection AI, la startup tecnologica dietro al Chatbot IA chiamato Pi, prevede che tutti avranno accesso ad un’intelligenza artificiale che “ti conosce”, è “super intelligente” e “comprende la tua storia personale”. L’IA sarà anche in grado di “preservare le informazioni nella sua memoria operativa”, facilitando così la vita quotidiana delle persone.
“Sarà in grado di ragionare sulla tua giornata, aiutarti a dare priorità al tuo tempo, assisterti nell’inventare, essere molto più creativo,” ha spiegato Suleyman, aggiungendo che l’AI fungerà non solo da assistente per le ricerche ma anche da allenatore e compagno.
Suleyman, che ha anche co-autorizzato un libro intitolato “The Coming Wave: Technology, Power, and the Twenty-first Century’s Greatest Dilemma“, in cui documenta lo sviluppo dell’AI, crede che il ruolo dell’AI nella vita delle persone andrà ben oltre il semplice assistere nelle attività quotidiane.
Prevede infatti che, entro cinque anni, tutti avranno il loro “capo di gabinetto”, un termine che fa riferimento a una posizione aziendale di alto livello creata per supportare gli esecutivi nel prendere decisioni aziendali migliori. Questa IA sarà in grado di conoscere intimamente le informazioni personali dell’utente, allineandosi completamente con i suoi interessi e aiutandolo a gestire e processare tutte le informazioni necessarie.
Suleyman ritiene che l’adozione crescente di tecnologie AI generative, come ChatGPT di OpenAI, sia un chiaro segnale di come gli utenti stiano trovando modi sempre più innovativi per integrare l’IA nelle loro vite. Dal suo lancio lo scorso novembre, ChatGPT è stato utilizzato per pianificare vacanze familiari, trovare appartamenti e persino perdere peso. Alcuni lavoratori lo hanno utilizzato per sviluppare codici, creare strategie di marketing e generare piani di lezione, a volte anche senza informare i propri supervisori.
Suleyman non è l’unico leader nel settore tecnologico a riconoscere il potenziale rivoluzionario dell’IA. Bill Gates, co-fondatore di Microsoft, ha affermato che l’IA è “fondamentale quanto la creazione di internet“, prevedendo che la tecnologia potrebbe facilitare il lavoro di operatori sanitari e insegnanti. Anche Tim Cook, CEO di Apple, ha sottolineato l'”enorme potenziale” dell’IA, che potrebbe “influenzare praticamente tutto ciò che facciamo” in Apple.
Per Suleyman, è solo questione di tempo prima che tutti abbiano accesso alle straordinarie capacità dell’IA. “Sarà come avere l’intelligenza come un bene di consumo – economica, ampiamente disponibile, rendendo tutti più intelligenti e produttivi” ha concluso.
Fonte: https://www.businessinsider.com/google-deepmind-cofounder-mustafa-suleyman-everyone-will-have-ai-assistant-2023-9?IR=T