e/acc: l’accelerazionismo efficace

Un concetto relativamente oscuro sta guadagnando popolarità nei circoli della Silicon Valley, attirando l’interesse di alcune delle figure più influenti nel settore tecnologico, tra cui Marc Andreessen e Garry Tan. Conosciuto come “accelerazionismo efficace” o “e/acc”, il movimento sta attirando sempre più seguaci che vedono nella tecnologia un motore per il cambiamento radicale della società.

L’accelerazionismo efficace prende ispirazione dall’altruismo efficace, un movimento sociale centrato su un approccio filantropico guidato dalle prove empiriche. Nick Land, filosofo britannico e docente presso l’Università di Warwick, è considerato il padre dell’accelerazionismo, una filosofia che ha avuto inizio grazie a discussioni su Twitter e newsletter su Substack a partire dal 2022.

La filosofia propone l’adozione estrema dell’innovazione e del capitalismo per catalizzare un cambio sociale radicale, anche a costo di stravolgere l’attuale ordine sociale. I sostenitori della teoria vedono nel “tecnocapitale“, una fusione tra tecnologia e forze di mercato, un potenziale per creare una nuova evoluzione della coscienza e realizzare idee che al momento possono sembrare assurde o pericolose.

L’accelerazione dell’interesse verso questa teoria può essere correlata alla crescente enfasi sul potenziale delle tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale generale (AGI). Il rilascio di ChatGPT da parte di OpenAI nel novembre 2022 ha riacceso l’entusiasmo per le potenzialità dell’AI, avvicinando la community tecnologica al sogno di creare una superintelligenza al livello del cervello umano.

Gli entusiasti dell’e/acc vedono nell’AGI una possibilità di fare un salto enorme in termini di innovazione, produttività e stabilità, rendendo la sua realizzazione un obiettivo quasi moralmente imperativo, nonostante le preoccupazioni legate ai potenziali danni dell’AI.

Sebbene ancora ai margini, il movimento sta già influenzando il discorso pubblico. Ad esempio, Thomas Schulz ha suggerito di applicare i principi e/acc al recupero urbano, proponendo di “riparare” San Francisco per creare un fertile terreno di idee e inaugurare una nuova era dorata.

Per ora, nonostante il supporto di figure di spicco come Marc Andreessen, che si identifica come “accelerazionista efficace” nel suo profilo Twitter, e Garry Tan, che sottolinea come l’e/acc non miri a “sostituire gli umani con i robot”, ma a promuovere prosperità e avanzamento tecnologico, il futuro del movimento rimane incerto. Tuttavia, con l’AI che continua a dominare la scena, l’accelerazionismo efficace sembra destinato a rimanere un argomento di discussione centrale.

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