Gli editori musicali Universal Music, ABKCO e Concord Publishing hanno citato in giudizio la società di intelligenza artificiale Anthropic, presso la corte federale del Tennessee, accusandola di aver abusato di “innumerevoli” testi di canzoni protette da copyright per addestrare il suo chatbot Claude.
Si tratta della prima causa coltivata da editori musicali per violazione del copyright dei testi delle canzoni da parte di strumenti di IA.
E’ stato sostenuto che Anthropic viola i diritti degli editori attraverso l’uso di testi di almeno 500 canzoni, che vanno da God Only Knows dei Beach Boys e Gimme Shelter dei Rolling Stones a Uptown Funk di Mark Ronson e Bruno Mars e Halo di Beyoncé.
Eppure è ben stabilito dalla legge sul copyright che un’entità non può riprodurre, distribuire e visualizzare le opere protette da copyright di qualcun altro per costruire la propria attività, a meno che non ottenga il permesso dei detentori dei diritti.
Così gli editori musicali hanno chiesto al tribunale un risarcimento di danni pecuniari e l’ordine di porre fine alla presunta violazione.
Leggi l’articolo completo:
Music publishers sue Amazon-backed AI company over song lyrics
Immagine di copertina via DuckDuckGo