Elon Musk ha accusato la fondazione di George Soros di voler distruggere la civiltà occidentale. Ha mosso le accuse in risposta ad un post di un utente di X – contenente filmati di persone che arrivavano sull’isola italiana di Lampedusa dal nord Africa – che definiva tali eventi “un’invasione guidata da George Soros” in Europa.
“L’organizzazione Soros sembra volere niente di meno che la distruzione della civiltà occidentale”, ha postato il proprietario di X.
Soros, un uomo d’affari e filantropo ungherese-americano, ha delle Open Society Foundations che sostengono gruppi della società civile, tra cui alcuni che lavorano su questioni che riguardano la sicurezza ed il benessere di migranti, rifugiati e richiedenti asilo.
Ebbene, Musk è stato accusato, dai gruppi per i diritti civili, di amplificare l’antisemitismo sulla sua piattaforma.
Dovrebbe aver recentemente incontrato Netanyahu, il Primo Ministro israeliano, per per discorrere di intelligenza artificiale, e non dell’Anti-Defamation League (ADL), con cui Musk sta litigando per l’antisemitismo su X.
Tuttavia, il Washington Post ha riferito, la scorsa settimana, che l’incontro è stato l’ultimo passo di una campagna da parte degli amici e alleati ebrei di Musk per sviare le crescenti critiche che circondano l’aumento del discorso antisemita su X.
Musk ha minacciato di citare in giudizio l’ADL, un gruppo per i diritti civili con sede negli Stati Uniti che si batte contro l’antisemitismo ed il bigottismo, e l’ha accusata di cercare di “uccidere” la piattaforma accusandolo falsamente di essere antisemita.
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Elon Musk hits out at Soros foundation before meeting Israel’s Netanyahu – The Guardian
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