Meta introduce (ovunque) il suo assistente AI

L’assistente sarà integrato su WhatsApp, Messenger e Instagram.

Meta lo vede come un assistente generico a cui poter chiedere qualsiasi cosa, dalla pianificazione di un viaggio con gli amici in una chat di gruppo alla risposta a domande che normalmente si fanno a un motore di ricerca.

Per quest’ultimo aspetto, Meta ha annunciato una partnership con Bing di Microsoft per fornire risultati web in tempo reale, vantaggio competitivo per l’azienda che distinguerebbe il suo strumento da molte altre AI gratuite in circolazione che non dispongono di informazioni recenti.

Un altro aspetto importante dell’IA di Meta è la sua capacità di generare immagini ad alta risoluzioni, in pochi secondi e in maniera gratuita, tramite il comando “/imagine“.

Non è chiaro su cosa esattamente è stato addestrato, ma è stato descritto come un modello linguistico di grandi dimensioni “basato su molti dei principi fondamentali di Llama 2”, l’ultimo modello quasi open source di Meta che sta venendo rapidamente adottato in vari settori.

Oltre all’assistente di Meta, l’azienda sta iniziando a distribuire un primo gruppo di 28 personaggi creati con AI nelle sue app di messaggistica, come Charli D’Amelio, Dwyane Wade, Kendall Jenner, MrBeast, Snoop Dogg e Paris Hilton.

Leggi la notizia per intero: Meta is putting AI chatbots everywhere

Foto di Google DeepMind su Unsplash

Accedi per vedere questi contenuti

registrati se non lo ha ancora fatto