OpenAI, alla ricerca di dati per addestrare ChatGPT, ha trascritto oltre un milione di ore di video di YouTube partecipando così alla corsa all’accesso ai dati nel mondo dell’IA.
OpenAI avrebbe attinto alla popolare piattaforma video senza aver mai informato Alphabet, la società che controlla sia YouTube sia Google. Sembrerebbe però che OpenAI, e in particolare l’ex presidente Greg Brockman che ha selezionato personalmente parte dei video, sapessero che c’era la possibilità di infrangere le regole. Nonostante la consapevolezza delle possibili controversie legali, OpenAI ha cercato di giustificare il suo comportamento utilizzando il concetto di “fair use”, ma ci sono dubbi sulla validità di questa difesa. Nel frattempo, anche Google è coinvolto nella stessa ricerca frenetica di dati per alimentare i suoi modelli di IA, portando a una potenziale collisione tra i due giganti dell’IA.
Entrambe le società si trovano di fronte alla prospettiva di esaurire le fonti di dati di alta qualità entro il 2028, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal.
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