IBM e la piattaforma di intelligenza artificiale open-source Hugging Face hanno annunciato a inizio Agosto 2023 che il modello di base geospaziale watsonx.ai, costruito utilizzando i dati dei satelliti della NASA, sarà disponibile in modalità open-source su Hugging Face. Sarà il più grande modello di geospaziale su Hugging Face e il primo modello di intelligenza artificiale open-source mai costruito in collaborazione con la NASA. Lo sforzo mira ad ampliare l’accesso ai dati delle scienze della Terra e ad accelerare le scoperte legate al cambiamento climatico.
Come parte di un Accordo Space Act con la NASA, IBM si è prefissata quest’anno l’obiettivo di costruire un modello di intelligenza artificiale per dati geospaziali. E ora, rendendolo disponibile tramite Hugging Face gli sforzi per democratizzare l’accesso e l’applicazione dell’intelligenza artificiale per generare nuove innovazioni nella scienza del clima e della Terra possono avanzare.
Il modello – addestrato congiuntamente da IBM e dalla NASA sui dati satellitari Harmonized Landsat Sentinel-2 (HLS) per un anno in tutti gli Stati Uniti continentali e affinato ulteriormente su dati etichettati per la mappatura delle inondazioni e delle cicatrici da incendio – ha finora dimostrato un miglioramento del 15 percento rispetto alle tecniche allo stato dell’arte. Con ulteriori affinamenti, il modello di base può essere riutilizzato per compiti come il monitoraggio della deforestazione, la previsione dei rendimenti delle colture o il rilevamento e il monitoraggio dei gas serra.
La notizia segue l’annuncio di IBM all’inizio di quest’anno di collaborare con la NASA per costruire un modello di intelligenza artificiale che potesse accelerare l’analisi delle immagini satellitari e potenziare la scoperta scientifica. Fa inoltre parte dell’Iniziativa scientifica open-source decennale della NASA per costruire una comunità scientifica più accessibile, inclusiva e collaborativa.
Leggi il comunicato stampa IBM and NASA Open Source Largest Geospatial AI Foundation Model on Hugging Face su IBM Newsroom.
Immagine in copertina via IBM Newsroom.