Cerca
Close this search box.

Intelligenza artificiale e giornalismo: una bussola per tracciare rotte nella tempesta

Corso valido per 4 crediti ODG

Venerdì 30 giugno 2023 dalle 9 alle 13

Museo della Radio e della Tv – Via Verdi, 16 – Torino

=== REGISTRAZIONE ===

Per i giornalisti -> per ottenere i 4 CREDITI ODG occorre registrarsi sul sito: https://formazionegiornalisti.it/…/e77267d5-0216-49b6…

Per i non giornalisti -> ci si può registrare sul sito: https://docs.google.com/…/1r0jZIVon06ufcvtgk5…

La fruizione sarà possibile purtroppo soltanto in presenza.

=== CONTENUTI ===

Cos’è lo spazio geometrico delle parole? Cosa vuol dire in pratica costruire un “modello di linguaggio”? Faremo un viaggio nelle idee e nelle intuizioni che hanno portato a strumenti come ChatGPT, vedendo i fondamenti di reti neurali e distribuzioni statistiche. Per mettere a fuoco i limiti strutturali di questi sistemi, i loro possibili sviluppi e soprattutto per capire meglio come interpretare i testi che produce: da dove attinge la sua capacità di inventare, perché è scarsamente affidabile.

Si farà poi una breve panoramica delle questioni scientifiche da cui l’avventura della linguistica computazionale nasce, con al centro il rapporto tra linguaggio e pensiero: da Leibniz fino a Turing, Chomsky, Minsky, Penrose. E ancora: la sfida tra i colossi privati e le università, le contraddizioni di una sfida della conoscenza che è diventata una guerra commerciale. Insomma, una occasione per capirne di più e per andare in fondo alla questione.

Con:

Guido Boella, cofondatore Società Italiana per l’Etica dell’IA, Università di Torino

– Luigi Di Caro, docente di Linguistica computazionale, Università di Torino

Sul sito della Casa dei giornalisti potete trovare una introduzione al senso dell’incontro: https://casadeigiornalisti.it/…/intelligenza…

Questo momento di formazione nasce come iniziativa del Rai Media Lab, un gruppo di lavoro volontario che coinvolge giornalisti di diverse redazioni Rai, tecnici del Centro ricerche ed esperti dell’Ufficio studi Rai. Il gruppo si propone di promuovere il confronto sull’IA, di fare sperimentazione per valutare possibili impieghi concreti e utili nel nostro lavoro e, appunto, di fare formazione.

Accedi per vedere questi contenuti

registrati se non lo ha ancora fatto