Nel cuore della discussione sull’intelligenza artificiale e sul suo impatto sulla società, il progetto The Human Error Project sorge come un punto di riferimento animato dalla consapevolezza etica e dalla salvaguardia dei diritti fondamentali. Attraverso Machines that fail us, podcast coinvolgente e ricco di spunti, il progetto getta luce sulle implicazioni umane dei fallimenti e degli errori dell’intelligenza artificiale, esplorando il nostro futuro con questa tecnologia in rapida evoluzione.
Dalle aule delle istituzioni educative ai corridoi delle istituzioni sanitarie, dall’ufficio del datore di lavoro agli scranni dei governi, l’intelligenza artificiale si fa strada, prendendo decisioni che influenzano direttamente le nostre vite. Tuttavia, ciò solleva domande cruciali: sono questi sistemi veramente imparziali? Sono in grado di giudicare con equità il comportamento umano? The Human Error Project, attraverso un’approfondita ricerca, dimostra che non è così.
Nonostante gli sforzi per migliorare l’oggettività, l’intelligenza artificiale spesso perpetua pregiudizi sistematici e inesattezze, in particolare nel campo della profilazione umana. Il progetto The Human Error Project si avvale del contributo di giornalisti, organizzazioni della società civile e imprenditori tecnologici in Europa. Grazie al sostegno finanziario del programma “Agora” della Fondazione Svizzera per la Ricerca Scientifica (SNSF), il podcast Machines That Fail Us è in grado di esplorare in profondità le complesse intersezioni tra tecnologia e diritti umani. Il dottor Philip Di Salvo, guida la narrazione, mettendo in evidenza le questioni cruciali e le soluzioni possibili.
The Human Error Project non è solo un’inchiesta accademica, attraverso la ricerca e il dialogo aperto con il pubblico, infatti, offre una guida preziosa per navigare nel complesso panorama dell’IA, ponendo al centro il rispetto dei diritti umani e la ricerca della giustizia sociale.