La conversazione, moderata da Christina Passariello, deputy business editor per la tecnologia e la finanza personale al The Washington Post, vede la partecipazione di Frances Haugen, co-fondatrice di Beyond the Screen, e Meredith Whittaker, presidente di Signal. La discussione si concentra sull’impatto della tecnologia, in particolare dell’intelligenza artificiale, sulla società nell’ultimo decennio e sulle sfide che essa pone.
I punti chiave della conversazione:
- Preoccupazioni sulle Pratiche dei Big Tech nei Confronti dei Dati: Whittaker esprime preoccupazione per la dipendenza dei Big Tech dalla sorveglianza di massa, sostiene infatti che il modello di business della pubblicità basata sulla sorveglianza, guidato dalla raccolta di dati invasivi, si stia ora intensificando con il paradigma dell’IA, sollevando questioni di controllo sociale e apparecchi di sorveglianza.
- Opacità dei Sistemi Tecnologici: Haugen evidenzia l’opacità dei sistemi tecnologici, in particolare nel campo dell’IA e delle piattaforme di social media. Confronta ciò con sistemi più trasparenti, come i prodotti Apple, sottolineando le sfide nel comprendere e interrogare i sistemi di IA, specialmente man mano che più processi diventano automatizzati e gestiti da IA.
- Sfide nella Regolamentazione: di nuovo Whittaker manifesta scetticismo sull’efficacia degli approcci legislativi, citando la mancanza di progressi nella promulgazione di leggi federali sulla privacy negli ultimi 20 anni. Sottolinea la necessità che la regolamentazione provenga da movimenti e organizzazioni che stanno affrontando attivamente i danni causati dai sistemi di IA, citando esempi come la Writers Guild of America.
- Impatto dell’IA sul Lavoro: Haugen discute del potenziale impatto dell’IA, in particolare dell’IA generativa, sull’occupazione. Menziona la scomparsa di lavori che consentono alle persone di diventare contributori più sofisticati e l’effetto destabilizzante sulla società in caso di un aumento significativo dei giovani disoccupati.
- Regolamentazione e Trasparenza: La conversazione tocca il ruolo della regolamentazione e degli incentivi economici nel guidare cambiamenti positivi nell’industria dell’IA. Haugen vede un’opportunità per le aziende di adottare volontariamente standard di trasparenza, mentre Whittaker sottolinea l’importanza dei movimenti di base, come i sindacati, nell’influenzare la regolamentazione.
- Hype e Realtà dell’IA Generativa: La discussione mette in discussione l’hype che circonda l’IA generativa, con Whittaker che mette in dubbio l’utilità pratica di questi sistemi in contesti seri. Sostiene che le affermazioni sul potenziale rivoluzionario dell’IA generativa potrebbero essere esagerate e sottolinea l’importanza di basare le discussioni sulle effettive capacità di questi sistemi.
- Disinformazione e Operazioni di Informazione Organizzata: La conversazione si conclude con una discussione sulla disinformazione generata dall’IA. Haugen esprime preoccupazioni per il potenziale di operazioni di informazione organizzata nelle elezioni del 2024, facilitate dall’IA, per produrre varianti di disinformazione allineate agli interessi di coloro che orchestrano le operazioni.
Il tema generale ruota attorno alle implicazioni sociali dell’IA, alle sfide nella regolamentazione del settore e alla necessità di trasparenza e considerazioni etiche nello sviluppo e nell’implementazione delle tecnologie dell’IA.
Leggi qui l’intero articolo: Transcript: The Futurist Summit: Lessons of the Last Decade with Meredith Whittaker & Frances Haugen