L’articolo su Health Policy di Esmita Charani e colleghi, ha mostrato come i tropi stereotipati della salute globale (come il cosiddetto soggetto sofferente e il salvatore bianco) possano essere perpetuati attraverso le immagini scelte per illustrare le pubblicazioni sulla salute globale. Gli autori propongono che l’intelligenza artificiale generativa (AI), che utilizza immagini reali come base per l’apprendimento, possa ulteriormente servire a mostrare quanto profondamente siano radicati i tropi e i pregiudizi esistenti all’interno delle immagini sulla salute globale. Questo a sua volta può perpetuare categorizzazioni sociali eccessivamente semplificate e squilibri di potere.
Utilizzando il Midjourney Bot versione 5.1 (rilasciato a maggio 2023), tentano di invertire questi tropi e stereotipi inserendo vari prompt di generazione di immagini per creare immagini per medici neri africani o guaritori tradizionali che forniscono medicine, vaccini o cure a malati, bianchi , e bambini sofferenti. Tuttavia, nonostante il presunto enorme potere generativo dell’IA, si è dimostrata incapace di evitare la perpetuazione della disuguaglianza e del pregiudizio esistenti.
Sebbene potesse facilmente generare un’immagine di un gruppo di bambini bianchi sofferenti o un’immagine di medici dell’Africa nera, quando hanno cercato di unire i primi due suggerimenti, chiedendo all’IA di rendere i medici dell’Africa nera che prestano assistenza a Bambini bianchi sofferenti, nelle oltre 300 immagini generate i destinatari delle cure erano, scandalosamente, sempre resi neri.